Superbonus: edilizia libera, no visto e congruità

La legge di bilancio ha introdotto altre novità in termini di lavori e interventi. Nel caso dei lavori che fanno riferimento all'edilizia libera, l'Intervento è stato decisivo per semplificare e accorciare i processi.

Infatti, non c'è obbligo di visto di conformità e di asseverazione dei prezzi per i lavori che rientrano nel perimetro dell'edilizia libera e per quelli che non superino i 10mila euro. 

Edilizia libera

Con il termine edilizia libera si fa riferimento agli interventi che si possono fare senza chiedere determinate autorizzazioni al Comune o senza bisogno di depositare documenti e comunicazioni di inizio attività, per cui non è necessario né il permesso di costruire, né la Cil, la Cila o la Scia. I lavori esenti da tali controlli sono 58 e rientrano nel glossario unico dell'edilizia libera, esplicitamente richiamato nella manovra. La lista fa riferimento al decreto del ministero delle infrastrutture del 2 marzo 2018 la quale include un elenco di lavori che è possibile realizzare senza permessi comunali, nato per evitare interpretazioni divergenti tra le amministrazioni sul perimetro dell'edilizia libera.

Fra gli interventi inclusi nel glossario si trovano anche opere interessanti per chi vuole accedere al Superbonus quali sostituzione e rinnovamento degli infissi, come vale anche per l'installazione, adeguamento ed efficientamento degli impianti di climatizzazione. Sugli interventi andrà comunque fatta una verifica che certifichi che le attività rientrino nel campo del Superbonus 110%